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Visar Zhiti presenta: Sulle strade dell’inferno. La mia vita nel carcere di Spaç

Visar Zhiti presenta
Visar Zhiti presenta

L’Istituto Italiano di Cultura è lieto di rinnovare la collaborazione con Albania Letteraria per la presentazione dell’ultimo libro di Visar Zhiti tradotto e pubblicato in Italia, Sulle strade dell’inferno. La mia vita nel carcere di Spaç (Besa Muci, 2022).

Martedì 12 settembre 2023 ore 18.30

Biblioteca dell’IIC di Tirana

Pallati i Kulturës, Sheshi Skenderbe

Ingresso libero

Lingua dell’evento: italiano

Visar Zhiti, uno dei maggiori scrittori dell’attuale panorama letterario albanese partirà dal suo ultimo libro tradotto e pubblicato in Italia: Sulle strade dell’inferno. La mia vita nel carcere di Spaç (Besa Muci, 2022) e dialogherà con la prof.ssa Belfjore Qose, docente di storia della letteratura presso l’Università di Tirana.
Modera l’incontro Anna Lattanzi, capo redattrice di Albania Letteraria.

Sulle strade dell’inferno. La mia vita nel carcere di Spaç è la testimonianza della tragedia vissuta in silenzio da migliaia di oppositori, dissidenti e martiri della sanguinaria dittatura comunista. Un’esperienza vissuta in prima persona e trasformata in una narrazione che, per il suo carattere universale, interpreta le emozioni, i ricordi, le sofferenze e le
inaudite crudeltà patite da quanti ebbero la sventurata sorte di incappare nelle maglie della polizia politica di Enver Hoxha. Visar Zhiti viene incarcerato proprio a causa della sua opera poetica, ritenuta non in linea con i dogmi imperanti del realismo socialista. La sua vicenda umana offre al lettore uno spaccato impietoso, crudo e veritiero della disumana condizione dei detenuti politici nello spietato sistema carcerario enverista.

Visar Zhiti è uno dei maggiori scrittori albanesi e uno dei pochi a essere stati condannati dalla dittatura di Enver Hoxha a causa di un’opera poetica ritenuta “eccessivamente ermetica, triste e pertanto contraria ai canoni del realismo socialista”. Dopo dieci anni di carcere e lavori forzati, caduta la dittatura, Zhiti ha avuto la possibilità di pubblicare tutte le sue opere, tra cui le poesie scritte di nascosto durante la prigionia. Oltre ad aver dato un altissimo e originale contributo al panorama letterario balcanico e internazionale, i suoi racconti, i suoi romanzi, come i suoi saggi hanno consolidato la libertà intellettuale e la vita democratica dell’Albania.
I suoi libri sono stati tradotti in molti Paesi (dagli USA alla Macedonia, dalla Romania all’Italia) ottenendo importanti riconoscimenti.

  • Organizzato da: IIC Tirana e Albania Letteraria