L’Istituto Italiano di Cultura è lieto di presentare l’edizione albanese del romanzo di Grazia Deledda “Marianna Sirca”, tradotto dalla professoressa Klodeta Dibra e pubblicato dalla casa editrice Albas.
Grazia Deledda, (Nuoro, 28 settembre 1871 – Roma, 15 agosto 1936), è stata una scrittrice italiana insignita del Premio Nobel per la letteratura nel 1926. Scrisse romanzi e racconti dalla profonda carica etica in cui descrisse e raccontò la dura vita quotidiana dei suoi compaesani sardi.
Marianna Sirca, dopo la morte di un suo ricco zio prete, del quale aveva ereditato il patrimonio, era andata a passare alcuni giorni in campagna, in una piccola casa colonica che possedeva nella Serra di Nuore, in mezzo a boschi di soveri.
Era di giugno. Marina, sciupata dalla fatica della lunga assistenza d’infermiera prestata allo zio, morto di una paralisi durata due anni, pareva uscita di prigione, tanto era bianca, debole, sbalordita: e per conto suo non si sarebbe mossa né avrebbe dato retta al consiglio del dottore che le ordinava di andare a respirare un po’ d’aria pura, se il padre, che faceva il pastore ed era sempre stato una specie di servo del fratello prete, non fosse sceso apposta alla Serra a prenderla, supplicandola con rispetto:
– Marianna, dà retta a chi ti vuole bene. Obbedisci.
Anche la serva barbaricina rozza, risoluta, che era in casa del prete da anni ed anni ed aveva veduto crescere Marianna, le preparò la roba, gliela caricò rudemente dentro la bisaccia come fosse la roba di un servo pastore, e ripeté:
– Marianna, dà retta a chi ti vuole bene: obbedisci.
E Marianna aveva obbedito. Aveva obbedito sempre, fin da quando bambina era stata messa come una uccellino in gabbia nella casa dello zio, a spandere la gioia e la luce della fanciullezza attorno al melanconico sacerdote, in cambio della possibile eredità di lui.
Il romanzo, edito dalla casa editrice Albas, è stato tradotto grazie al contributo del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
19.03.2024 ore 18:30
Biblioteca dell’IIC Tirana
Ingresso libero
Lingua evento: italiano