L’Istituto Italiano di Cultura e COD – Center For Openness And Dialogue in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Tirana, MEKI – Ministero dell’Economia, Cultura e Innovazione d’Albania sono lieti di presentare la mostra personale di ENZO CUCCHI I soli di tutte le terre curata da Spazio Taverna.
Protagonista di spicco dell’arte contemporanea internazionale, per la sua prima mostra istituzionale in Albania, Cucchi presenta un corpus di opere che ricostruisce, per exempla, le tappe più importanti della sua lunga carriera, a cominciare da alcuni capolavori degli esordi, provenienti da un’importante collezione privata, come Quadro santo (1980), Carro di fuoco (1981), Paesaggio barbaro (1983) e Il miracolo della neve (1986) che non si vedevano insieme in una mostra da molti anni. Un’attenzione particolare è rivolta al rapporto di Cucchi con le Marche, un territorio fondamentale nella sua ricerca artistica, con una sezione che riunisce una serie di piccoli dipinti dedicati a diverse località di una regione che possiede, a detta di Cucchi, “tutta l’attualità di un’emozione che è necessaria ad un artista”. La seconda parte della rassegna è dedicata al disegno, importante espressione del pensiero di Cucchi con una selezione che documenta la sua attività pluridecennale dell’artista rivolta al disegno, che considera la base della propria arte e del suo rapporto con le Marche, popolando i fogli con elementi tipici del paesaggio marchigiano. “Così l’arte di Cucchi arriva in Albania, portando il sole, i cipressi, la terra, i campi e le colline delle Marche, per condividere i soli mediterranei, che scaldano la terra e uniscono le due sponde dell’Adriatico, che Predrag Matvejević ha definito “il mare dell’intimità”, sotto il segno della pittura” spiegano i curatori di Spazio Taverna.
ENZO CUCCHI Considerato l’artista più visionario tra gli esponenti della Transavanguardia, Enzo Cucchi (Morro d’Alba, 1949) diviene, a partire dagli anni Ottanta, artista di fama internazionale.Ha esposto nei più importanti spazi espositivi italiani e stranieri come la Kunsthalle di Basilea, il Solomon R. Guggenheim di New York, la Tate Gallery di Londra, il Centre Georges Pompidou di Parigi, il Castello di Rivoli, Rivoli (To), il Palazzo Reale di Milano, il Sezon Museum of Art di Tokyo, l’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici, Il Musèe d’art modern di Saint-Etienne Metropole e il MAXXI. Ha partecipato inoltre alle rassegne d’arte contemporanea più significative a livello internazionale tra cui La Biennale Internazionale d’arte di Venezia, Documenta a Kassel, la Quadriennale d’Arte di Roma. Le sue opere si trovano nelle maggiori collezioni museali del mondo e nelle più prestigiose collezioni private nazionali e internazionali.
06.06 – 05.07.2025
COD – Center for Openness and Dialogue
Bulevardi “Dëshmorët e Kombit”, Tirana, Albania
Orario apertura: da lunedì a venerdì ore 09:30-14:00 / 17:30-20:30 e sabato ore 17:30-20:30