L’Istituto Italiano di Cultura in collaborazione con il Comune di Tirana e la Facoltà di Architettura del Politecnico di Tirana presenta, per l’VIII edizione dell’Italian Design Day, una conferenza dell’Architetto Stefano Pujatti fondatore dello studio ElasticoFarm.
Stefano Pujatti parlerà del lavoro di ElasticoFarm, di come l’ambiente fisico e culturale in cui viviamo e lavoriamo influenzi il nostro sentire e quindi il nostro progettare ed il nostro progredire. Di come alimentare dubbi, più che certezze, e della consapevolezza che qualunque decisione escluda possibili sviluppi potenzialmente altrettanto validi. Del disegno inteso come traduzione di sogni in segni e del progetto come atto del gettare avanti, oltre l’ostacolo, l’essenza che il disegno ha distillato. Della consapevolezza come strumento necessario a capire come agire in modo sostenibile, per usare le forze della natura come alleate del progetto, integrandole all’interno del processo di trasformazione dell’ambiente. Della progettazione come visione ottimistica del futuro, dove ciò che si immagina, tramite la strategia e la tecnica, può modificare la realtà, per farla assomigliare di più a quel mondo cui vogliamo aspirare ma che non è di certo l’unico mondo possibile.
Infine parlerà del progredire, dell’avanzare e del regredire, dell’errare e del cambiare rotta, mantenendo la stella polare quale riferimento, senza farsi distrarre troppo dalle stelle comete.
ElasticoFarm con sede a Chieri (TO), Budoia (PN) e Toronto (Canada) è stato fondato nel 2005 da Stefano Pujatti e Alberto Del Maschio.
La ricerca di ElasticoFarm punta a conciliare i risultati della sperimentazione, che costantemente viene portata avanti sulla forma e sui materiali, con gli interessi del committente e le esigenze dei futuri utenti. La valorizzazione del paesaggio, sia naturale che antropico, avviene introducendo strumenti di lettura appartenenti a discipline scientifiche e artistiche anche lontane dalla pratica dell’architettura. Questo approccio permette l’individuazione di tematiche progettuali capaci di svelare l’essenza dei luoghi e dei manufatti pre-esistenti rivelandone le potenzialità meno evidenti. Indipendentemente dalla scala, gli interventi di ElasticoFarm sono sempre concepiti come fulcri urbani, in grado di influenzare, rivitalizzare e valorizzare il contesto in cui si collocano, potenziandone gli aspetti positivi e peculiari.
I lavori di ElasticoFarm sono stati pubblicati su libri e riviste ed esposti in numerose mostre comprese le Biennali di Architettura di Venezia (2006, 2010, 2014 e 2021), la Biennale di Architettura di Brasilia nel 2006, il Festival di Architettura di Londra nel 2008 e la mostra monografica “Form Matters” all’Istituto Italiano di Cultura di Toronto nel 2015. Lo studio è stato insignito di diversi premi e riconoscimenti: nel 2006 Stefano Pujatti ha ottenuto il premio nazionale INARCH-ANCE come giovane progettista. L’Hotel 1301 iNN- Slowhorse è stato finalista del Mies Van der Rohe Award 2013 e vincitore del The Plan Award 2015. Nel 2021 Stefano Pujatti è stato nominato Architetto dell’anno dall’AIAC (Associazione Italiana Architettura e Critica). Nel 2017 la Maison Glacé, è stata premiata con il premio ARCHMARATHON a Miami. Il progetto Stoned, è stato nominato al Mies Van der Rohe Award 2019, mentre le Houses of Cards e Le Batiment Descendant l’Escalier sono state nominate per lo stesso Premio per il 2022. Nel 2023 ElasticoFarm ha ottenuto il Premio Italiano di Architettura indetto da Maxxi e Triennale di Milano, ex aequo come migliore edificio per il progetto S-LAB.
Stefano Pujatti, è nato ad Aviano nel 1968. Ha conseguito la Laurea in Architettura presso l’Istituto Universitario di Architettura di Venezia ed il Master in Architettura presso Sci-Arch in Los Angeles, California. Dopo aver collaborato con Coop-Himmelblau a Los Angeles e Gino Valle Architetti a Parigi, è stato cofondatore dello Studio Elastico nel 1995. Dal 2004 al 2013 è stato docente universitario presso la Facoltà I di Architettura del Politecnico di Torino e dal 2014 al 2016 presso la UoT (University Of Toronto – Canada), corso di “Progettazione architettonica”. Durante gli stessi anni è stato invitato internazionalmente come relatore e guest critic in diverse università, tra cui RMIT – Melbourne, Hoesi University – Tokyo, Accademia di Architettura – Mendrisio. Oggi Stefano Pujatti è a capo dello studio ELASTICOSPA, con sede a Chieri (TO), e dal 2016 può contare su ELASTICOSPA+Inc, con sede a Toronto, per lo sviluppo dei progetti in Nord America. Il lavoro dello studio è stato presentato in molti libri e riviste sia a livello nazionale che a livello internazionale ed è stato invitato ad importanti eventi internazionali quali diverse edizioni della Biennale di Venezia, la Biennale di Architettura di Brasilia e il Festival di Architettura di Londra ed è stato inoltre selezionato per rappresentare l’architettura italiana nella mostra itinerante “Piccole Utopie”.
18/03/2024 ore 18:30
Piramide di Tirana – Cubo U9
Ingresso libero
Evento con la traduzione simultanea