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Olen Cesari & l’International Clandestine Orchestra in concerto a Tirana

L’Istituto Italiano di Cultura, in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Tirana, presenta il concerto del musicista italo-albanese Olen Cesari accompagnato dall’International Clandestine Orchestra.

Mercoledì 19 aprile 2017, ore 19

Giovedì 20 aprile 2017, ore 19

Palazzo dei Congressi – Tirana

Vendita biglietti: Palazzo dei Congressi (entrata posteriore)

per info: www.liveintirana.com 

 

Dopo due anni dal suo ultimo concerto a Tirana, ritorna in Albania “Olen Cesari in Concerto”, evento che ha riscosso un grande successo di pubblico e di media. Olen torna a Tirana con l’International Clandestine Orchestra, un gruppo multietnico composto da sei musicisti di sei diverse nazionalità provenienti da tre continenti. Al concerto saranno ospiti d’onore altri artisti internazionali come Carlos Paz, Lavinia Mancusi e la celebre cantante operistica albanese Inva Mula.

Biografia

Olen Cesari è uno straordinario artista, virtuoso del violino e compositore eclettico. Lucio Dalla lo considerava uno dei più grandi del mondo. Il suo repertorio spazia dalla musica classica al jazz, dalla etnica alla world music.

Nato a Durazzo (Albania) a tre anni inizia lo studio del violino con la madre concertista. Definito “bambino prodigio” per le sue alte qualità interpretative, si esibisce in pubblico per la prima volta a cinque anni e a sette con il suo primo concerto nel Teatro più importante di Durazzo. A tredici anni si diploma con Lode presso l’Istituto Superiore dell’Arte di Tirana e nello stesso anno vince la Medaglia d’Oro come Miglior Strumentista albanese.

Nel 1989 arriva in Italia grazie ad una Borsa di Studio e inizia subito un’intensa attività concertistica nelle più prestigiose Sale da Concerto italiane tra le quali quelle di Palazzo Barberini e dell’Accademia di Francia a Roma con i Concerti per Violino di compositori quali: Wieniawski, Sibelius, Glasunov, Tchaikovsky, Bach e Mendelssohn. A quattordici anni sorprende il pubblico eseguendo alla perfezione i “24 Capricci” di Niccolò Paganini, ritenuti universalmente per la loro difficoltà, una sfida per ogni virtuoso del violino.

A quindici anni vince il Premio Speciale “Rodolfo Lipizer”, in uno dei più prestigiosi Concorsi Internazionali per Violinisti Classici. A diciassette, si diploma al Conservatorio S. Cecilia di Roma con Lode diventando cosi’ il più giovane violinista diplomato nella storia del Conservatorio romano.

Nel 1992 vince il “PREMIO MOZART” entrando di diritto al “Mozarteum“ di Salisburgo dove sotto la guida del Maestro italo-americano Ruggiero Ricci, suo vero e proprio mentore, colleziona in tutti i concorsi ai quali partecipa, ambitissimi primi premi come nel caso del Premio Internazionale “FOYER DES ARTISTES” – per l’alta interpretazione delle Opere di Paganini. Viene invitato a suonare in molti Teatri d’Europa dove riscuote un grande successo di pubblico e di critica, fino all’incredibile concerto al “Salzburg Landestheater” dove il M° Ruggiero Ricci gli concede l’onore di suonare il suo preziosissimo Stradivari. Conclude la sua esperienza austriaca ottenendo in un solo anno – invece dei quattro richiesti – il suo terzo Diploma con Lode.

Attualmente continua a portare il suo spettacolo in giro per il mondo.

  • Organizzato da: Olen Cesari