Nell’ambito del progetto Art House Scutari 2016
L’Istituto Italiano di Cultura è lieto di annunciare la prima visita in Albania di Michelangelo Pistoletto, uno dei massimi artisti italiani viventi, nell’ambito del Progetto Art House Scutari 2016.
Domenica 15 maggio 2016, ore 18.00
Art House – Scutari
Ingresso libero
Michelangelo Pistoletto (1933), pittore e scultore, è uno dei più importanti artisti italiani viventi.
La sua opera s’inserisce nell’ambito della cosiddetta «nuova oggettività» di cui è in Italia uno dei più significativi interpreti. Egli utilizza una tecnica personale assolutamente inedita, riportando immagini fotografiche a dimensione reale su vaste superfici di acciaio inossidabile specchiante e nei plexiglas. Fin dagli inizi dell’attività artistica avvenuti negli anni sessanta, le sue opere gli valgono un immediato interesse a livello internazionale. Celebre la Venere degli stracci, del 1967, opera dissacrante in cui l’artista pone un’icona dell’arte classica di fronte ad un cumulo di indumenti logori.
Tra la fine degli anni Settanta e gli anni Ottanta, Pistoletto si avvicina alla scultura in poliuretano, gesso, cemento o in marmo con opere come L’etrusco (1976), L’Annunciazione (1980), il Gigante (1981) o L’acrobata (1982).
Nel 1998 fonda a Biella il centro multiculturale e plurisettoriale Cittadellarte-Fondazione Pistoletto. Sue opere sono presenti nei maggiori musei d’arte moderna e contemporanea; ha partecipato a nove edizioni della Biennale di Venezia e a quattro della Documenta di Kassel.
Nel 2013 una sua personale si è tenuta al Louvre di Parigi. Tra i numerosi riconoscimenti ricevuti: il Leone d’oro alla carriera alla 50° Biennale di Venezia (2003); il Wolf Foundation Prize in Arts (2007); il Praemium Imperiale dalla Japan Art Association (2013).
Nel 2015 ha organizzato sulla spiaggia di Gallipoli un’enorme performance con centinaia di giovani che hanno disegnato con i loro corpi il simbolo del Terzo Paradiso: una riconfigurazione del segno matematico d’infinito.