Lorenzo Senni è un produttore, compositore e artista multidisciplinare, noto per la sua innovativa esplorazione degli archetipi e dei meccanismi della musica dance. Il suo lavoro decostruisce e astrae gli elementi fondamentali di generi come la trance e la hard techno, dando vita a uno stile unico che lui stesso definisce Pointillistic Trance.
Il suo lavoro si muove tra produzione musicale, arti visive e performance, utilizzando ripetizione e isolamento per decostruire e sovvertire i paesaggi sonori e le iconografie visive della rave culture. La sua pratica artistica include collaborazioni con artisti visivi come Ed Atkins, John Divola, Anne de Vries e Friedrich Kunath, che hanno contribuito all’identità visiva delle sue copertine.
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“Canone Infinito Xtended” è una reinterpretazione live della celebre composizione di Lorenzo Senni, proposta in una versione ampliata che approfondisce e moltiplica le possibilità emerse nel corso della sua ricerca. Ogni variazione si configura come un episodio autonomo all’interno di una narrazione coesa, costruita su un equilibrio sottile tra struttura e libertà espressiva.
Volutamente lasciato incompiuto, il brano si presta a continue trasformazioni nel contesto della performance dal vivo, diventando terreno fertile per esplorazioni sonore sempre nuove.
L’opera si configura sia come un’esperienza d’ascolto immersiva, sia come un meta-commento sul processo creativo stesso, muovendosi tra minimalismo e una forma espressiva estremamente espansa, non a caso definita “Minimalismo sotto steroidi.”
La musica alterna sequenze minimaliste a improvvise esplosioni di intensità dinamica. I motivi arpeggiati, ricorrenti e ipnotici, costituiscono la base su cui si innestano sottili mutazioni timbriche e dinamiche, alimentando una tensione costante. L’assenza deliberata di una risoluzione rafforza l’idea di un potenziale infinito, riflettendo l’approccio musicale in continua evoluzione di Senni.