La seconda serata vedrà protagonista una delle voci uniche dell’Italia di oggi. John De Leo, cantautore, compositore e performer, si esibirà questa volta in trio con un repertorio originale. Tra il blues e l’elettronica contemporanea, il rock d’avanguardia ed il jazz, De Leo semplicemente attraversa diversi generi per poi prelevarne l’essenza in personificati gesti vocali.
John De Leo (all’anagrafe Massimo De Leonardis) è un cantante e compositore italiano, artista trasversale, dalla vocalità duttile e sperimentale. La sua voce-strumento s’innesta in un’articolata concezione compositiva che attinge ai folklori popolari, al jazz, al rock, alla classica contemporanea, fino al reading e alle arti performative.
Il critico e musicologo italiano Stefano Zenni lo ha definito «il cantante più importante oggi in Italia».
Co-fondatore di Quintorigo, ha fatto parte dell’ensemble dal 1992 al 2004. Attualmente si esibisce con la sua JDL Grande Abarasse Orchestra (nove elementi), con il quartetto Jazzabilly Lovers, in trio con Fabrizio Tarroni alla chitarra semiacustica e Franco Naddei alla manipolazione del suono e in duo con la pianista Rita Marcotulli nel progetto Cine-Città.
Presidente dell’Associazione Culturale Lugocontemporanea, dal 2005 organizza l’omonimo Festival di Musica e altre forme espressive a Lugo di Romagna.
Nel 2016 gli viene conferito il riconoscimento di Ambasciatore UNESCO Giovani per la cultura.
E’ attualmente al lavoro sul suo nuovo album di inediti.