L’Istituto Italiano di Cultura in collaborazione con Europe House Albania è lieto di presentare il secondo appuntamento del ciclo Con altre parole, serie di incontri e conversazioni con le voci più interessanti della narrativa italiana di provenienza albanese.
Per il secondo incontro sarà ospite la scrittrice Elvira Dones , che dialogherà con il Dr. Fabio Rocchi, docente universitario e autore della monografia critica Le prime voci dell’italofonia albanese.
Elvira Dones è nata a Durazzo ed è poi cresciuta a Tirana. A sedici anni ha iniziato la carriera giornalistica, conducendo programmi di informazione e culturali alla Televisione di Stato Albanese. Nel 1984 si è laureata in letteratura inglese e in letteratura albanese presso l’Università statale di Tirana. Nel 1988 ha lasciato il suo paese – a quel tempo ancora una dittatura comunista – e si è stabilita in Svizzera.
Nel 1997 ha pubblicato il suo primo romanzo, Dashuri e huaj (poi tradotto l’anno successivo in Italia da Besa Editrice con il titolo Senza bagagli). Dal 2004 al 2015 ha vissuto e lavorato negli Stati Uniti d’America, per poi far ritorno nella Svizzera Italiana nel 2015. Tra le sue opere sono da ricordare Sole Bruciato (Feltrinelli 2001, titolo originale Yjet nuk vishen kështu), Bianco giorno offeso (Interlinea 2004, titolo originale Ditë e bardhë e fyer), Vergine giurata (Feltrinelli 2007) I mari ovunque (Interlinea 2007, titolo originale Me pas Heshtja), Piccola guerra perfetta, Einaudi 2011. È attualmente in corso di pubblicazione, con La nave di Teseo, il suo ultimo romanzo, La breve vita di Lukas Santana.
Scrittrice bilingue, in albanese e in italiano, ha anche scritto alcune sceneggiature dedicate a inchieste e temi sociali, realizzando inoltre una serie di documentari per la RSI – Radiotelevisione svizzera.
Altri suoi libri in albanese sono il romanzo Kardigan (Tirana 1998), i racconti contenuti in Lule të gabuara (Tirana 1999) e I love Tom Hanks (2002, ripubblicato da Botime Pegi nel 2014).
Con altre parole è un ciclo di incontri che vogliono consentire ai lettori di conoscere meglio scrittrici e scrittori, partiti anni fa dall’Albania e protagonisti di una intensa esperienza intellettuale all’estero.
La forza di una letteratura che esprime sé stessa appunto con altre parole, differenti da quelle della lingua madre, testimonia in maniera esemplare la natura multiculturale della società contemporanea e pone al centro della riflessione la caratteristica principale del messaggio letterario: la sua capacità di essere profondamente inclusivo e partecipe di immaginari molteplici.
30 maggio ore 18:00
Europe House – Rruga Papa Gjon Pali II, Tiranë
Ingresso libero
L’evento è con la traduzione simultanea